26/10/14

Adottiamo una festa!

E' risaputo: noi italiani siamo un popolo di santi, poeti, navigatori...e festaioli! Oltre alle ricorrenze riconosciute su tutto il territorio nazionale, abbiamo una miriade di occasioni legate a santi patroni, sagre stagionali, celebrazioni associative ed anniversari personali...
Non fa meraviglia dunque che si sia così disponibili ad adottare le feste provenienti da altri paesi...ogni scusa è buona per festeggiare! ;-)

Un caso tipico è quello di Halloween in scadenza il 31 Ottobre: benchè il significato recondito che sta alla base di questa celebrazione spesso ci sfugga, siamo subito entrati in sintonia con travestimenti e dolcetti, complice la grande distribuzione che ci propone per tempo (o dovrei dire anzitempo?!) i prodotti ad hoc.

Allora adottiamola questa festa d'importazione e prepariamoci ad onorarla nel dovuto modo...magari potremo lasciare ai più giovani (parlo per me!) i mascheramenti orrorifici e dedicarci come sempre al lato crafter della questione. ;-)

Quest'anno vi propongo delle piccole tags, semplicissime da realizzare, che possono essere utilizzate in accompagnamento agli immancabili dolcetti-scherzetti:

Le tag sono ritagliate in cartoncino da disegno di vari colori e lo sfondo è ottenuto con gli inchiostri Distress applicando la tecnica delle biglie chiamata anche rolling marbles background, che vi avevo segnalato tempo fa e che trovo sempre molto utile.



Le silhouettes dei tipici soggetti di Halloween sono invece ottenute proteggendo il fondo con maschere disegnate da Tim Holtz:



Le maschere sono realizzate in acetato trasparente moderatamente adesivo (simile a quello dei Post-it) così che aderiscono alla carta senza rovinarla e non corriamo il rischio che si spostino durante il lavoro. Se non avete mai provato ad usarle vi suggerisco di guardare questo video, dove il mitico Tim in persona ce ne illustra l'impiego:



Per quanto riguarda le decorazioni (gemme adesive, peel-off, paillettes) provengono tutte dallo Shop di Think Pastel...ma sono certa che nel vostro corredo di crafters avete già qualcosa di molto simile! ;-)



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19/10/14

Acqua brillante?

Ancor meglio: perlata e sberluccicosa! Ed è quella che si ottiene mescolando la comune acqua di rubinetto con le polveri pigmentate iridescenti per ricavare effetti cangianti ed insoliti adattissimi ai progetti da preparare per le prossime ricorrenze di Natale e fine anno.

Che io abbia un debole per i Perfect Pearls, i colori in polvere iridescenti di Ranger Ink, è cosa risaputa: li metterei ovunque perchè trovo che qualsiasi progetto abbia di che guadagnare con l'aggiunta della rivitalizzante luminosità che gli possono fornire le magiche polverine ;-)



Ma anche chi solitamente non si sente attratto da questi brillocchi in polvere deve assolutamente lasciarsi contagiare almeno in occasione della ricorrenza più scintillante dell'anno...ecco allora che vi propongo oggi un duo di cards natalizie realizzate dalla famosissima crafter Jennifer McGuire, nelle quali viene ampiamente utilizzata la tecnica di mixaggio delle polveri pigmentate con l'acqua:



Purtroppo le foto non rendono quasi mai giustizia ai Perfect Pearls...vogliamo provare con il video? Eccolo:



Come abbiamo visto, l'acqua spruzzata con un piccolo nebulizzatore Mini Mister ha lo scopo di far "rinvenire" il colore dei Distress Inks simulando la pittura ad acquerello, in più, grazie all'aggiunta di Perfect Pearls si ottiene un effetto perlato che cambia di tonalità a seconda della tinta di base, così che il risultato appare ricco di sfumature, come se si fosse utilizzata una intera tavolozza invece che solo un paio di gradazioni per colore!

Ci sono poi molte altre tecniche interessanti da notare in questi lavori di Jennifer McGuire, come ad esempio la tecnica resist, qui realizzata con la polvere da embossing bianca che, proteggendo la carta le impedisce di essere colorata, così che il contorno dell'immagine resta immacolato anche dopo il passaggio con i Distress Inks.



A proposito di Distress Inks: nel video li vediamo all'opera nel nuovo formato mignon che ha suscitato non poche perplessità fra gli addetti ai lavori: il formato ridotto sembrerebbe più pratico ma non dimentichiamo che quello dei Distress è un tipo d'inchiostro da usare in abbondanza e il tampone grande ne ottimizza la resa.
Inoltre Ranger ha avuto la cattiva pensata di commercializzare il prodotto in set di 4 tinte predefinite: è una trovata che piacerà ai neofiti, che in tal modo potranno disporre di un "assaggio" di più colori ad un prezzo contenuto, ma chi già possiede un certo numero di tamponi rischia di ritrovarsi con dei doppioni! Insomma il nuovo packaging dei Distress per ora non convince...

Altra tecnica di sicuro effetto è lo stamping tridimensionale ottenuto sovrapponendo ritagli della stessa timbrata in più strati, separati fra loro da biadesivo spessorato...scenografico, vero?! Ho scoperto poi che anche Jennifer McGuire usa le stesse mie forbici a molla:



Hanno lame di precisione e il taglio è facilitato dalla molleggiatura: per le articolazioni rizoartrosiche delle mie mani da vecchietta sono una vera manna...vietato ridere dei miei acciacchi, piuttosto provatele e sappiatemi dire! ;-)

Infine prendiamo nota del trucchetto che Jennifer c'insegna nella fase di rifinitura: ci sarà sicuramente già capitato di aver bisogno di perle adesive di un colore particolare che probabilmente non si trova in commercio...che problema c'è? Ora sappiamo che basta tingere le perle bianche con i pennarelli ad alcool per poter disporre di tutte le tonalità desiderate, con l'unica limitazione che esista un pennarello di quel colore...degli Spectrum Noir sono prodotte "solo" 168 gradazioni di sfumatura ...ci basteranno?! ;-)



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10/10/14

Handmade Chunky Book

Capita anche a voi di realizzare delle cards di prova, così, senza un motivo particolare ma tanto per mettere in pratica una tecnica trovata su Internet o per collaudare un nuovo timbro appena acquistato? Ma sì, ci diciamo, questa card mi tornerà utile in qualche occasione di auguri che non ho previsto o di cui mi ricorderò all'ultimo momento....

Così facendo però, soprattutto se ci piace sperimentare spesso (o se si hanno da studiare sempre nuovi progetti per i corsi) si finisce con l'accumulare un numero considerevole di biglietti di auguri e tags...accorgendosi tra l'altro di non conoscere abbastanza persone a cui regalarli! :-)



A questo punto urge inventarsi qualcosa per non lasciare inutilizzato il frutto di tanto solerte lavoro!
Magari i più estroversi potranno organizzare una festa durante la quale distribuire cards a tutti gli intervenuti...io ho preferito riciclare le mie fatiche in un chunky book:



Letteralmente chunky significa grosso e chunky book si può tradurre in libro voluminoso...in definitiva, come avete visto, si tratta di un mini album un po' cicciosetto...anche se sembra una contraddizione in termini!
In esso ho raccolto un po' di esperimenti tecnici e di proposte presentate nei corsi delle stagioni passate...se avete partecipato ad uno di quegli incontri probabilmente avrete riconosciuto i lavori! ;-)

Anche la struttura portante è la rielaborazione del progetto Mini Album Accordion che fu protagonista di un corso dello scorso anno e che è qui stato ampliato di misure e rilegato con la Bind-It-All...insomma, invece di riciclare i materiali, questa volta ho riciclato le idee! ;-)

Se eravate in cerca d'ispirazione per rivitalizzare certi manufatti rimasti a languire in un cassetto, questa potrebbe essere una strada da seguire...e se volete curiosare meglio all'interno del mio chunky book potrete venire a visionarlo di persona! Infatti da oggi fino al 12 Ottobre 2014 lo avrò con me all'Hobby Show d'Autunno: mi troverete presso la postazione di Think Pastel, Padiglione 12, Stand B06...Vi aspetto (mi raccomando, fatevi riconoscere!) ;-)



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05/10/14

Positivo o negativo?

Chiunque coltivi con costanza un hobby artigianal-artistico (quindi non mi riferisco solo agli appassionati di papercraft!) sa bene quanto sia difficile resistere alla tentazione di ampliare il proprio corredo creativo con l'aggiunta frequente di altri attrezzi ed accessori...

Un po' perchè lo shopping di materiali e utensili nuovi è parte del divertimento ;-) e un po' perchè diventa difficile continuare a sfornare nuove opere avendo a disposizione mezzi datati e ripetutamente già utilizzati.
Prendiamo i timbri: ce ne sono probabilmente alcuni che abbiamo usato così tante volte che adesso ci escono dagli occhi! Invece di abbandonarli in un cassetto per precipitarci ad acquistarne altri proviamo ad impiegarli in modo diverso cimentandoci in qualche nuova tecnica...
Avete mai provato, ad esempio, la tecnica positivo-negativo? Ve la propongo in due varianti nei passo-a-passo che vi segnalo oggi!



Nel primo video l'effetto positivo-negativo viene realizzato grazie all'uso delle polveri iridescenti Perfect Pearls di Ranger:



Avete notato come diventa molto più interessante e vivace la timbrata?
Da tener presente anche l'idea di utilizzare una sagoma fustellata in cartoncino come timbro: qui si tratta di un cerchio ma lo stesso risultato si può ottenere con qualsiasi altra forma.

Nell'altro tutorial invece la tecnica positivo-negativo si mette in pratica con le polverine da Embossing:



Anche qui possiamo dire che un timbro poco originale è stato rivalutato utilizzandolo in maniera non convenzionale...e in più dividendo a metà le due stampate si possono ottenere contemporaneamente due cards (o una card ed una tag, come si vede nel video)

Se ancora non conoscete quella specie di spugnetta che viene passata sul foglio prima della timbrata, ve la presento:



Si tratta del cuscinetto antistatico che permette di far aderire la polvere solo dove è stato applicato il timbro e non sulle aree circostanti, maggiori informazioni potrete trovarle nell'articolo dedicato agli accessori per l'embossing a caldo.

Vi sono piaciute queste cards? In Rete ne troverete sicuramente molti altri esempi, dove cambiano i soggetti delle immagini e i colori delle polveri ma il principio resta lo stesso e ci permetterà di riscoprire molti dei nostri vecchi timbri caduti in disuso. ;-)



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